Tartufo Di Giorno …e Tartufo Di Notte

Tartufo di giorno …e tartufo di notte

Del perché in Toscana, l’altra eccellenza tartufigena italiana insieme con il Piemonte, la raccolta del Tuber Magnatum Pico,  altrimenti detto Tartufo Bianco d’Alba e Acqualagna, debba avvenire rigorosamente alla luce del sole le ragioni sono curiosamente misteriose. Tartufo di giorno... «.Una risposta precisa non ce l’ho  – ci dice Cristiano Savini, quarta generazione  della Savini Tartufi di Forcoli (Pisa) – ma certo cercare il tartufo di giorno non influisce sulla qualità del prodotto: venite da noi a fare la prova!» Perché, se andate a visitare la loro  azienda sulle colline pisane, i tartufi potete persino cercarveli di persona, guidati dall’esperienza loro …e dei loro cani “da trifola”. Se invece siete a Torino, magari soltanto di passaggio, i tartufi dell’Azienda Savini  li troverete già pronti e a portata di mano. Dal 10 settembre infatti, nella Bottega di Luciano Savini ed Aurelio Barbero all’interno del Mercato Centrale,  si è dato il via alla stagione del Tartufo Bianco, che in Toscana ha inizio proprio da questa data. Qui è  presente una selezione di  Tartufi toscani, cui si affiancheranno i Tartufi piemontesi appena la loro stagione avrà inizio. E tutto, come si conviene tra i cercatori toscani, avverrà alla luce del sole!   ...tartufo di notte! Finalmente al via…

Read More
Parma, Unesco City Of Gastronomy,  Profuma Di Tartufo Bianco D’Alba

Parma, Unesco City of Gastronomy, profuma di Tartufo Bianco d’Alba

«…allora ci siamo detti, gli altri ristoratori e io: perché non ci mettiamo insieme? E così è nato Parma Quality Restaurants». Chi parla è Enrico Bergonzi, che del Consorzio Parma Quality Restaurants è il presidente, oltre ad essere anche il “cuoco” – al suo titolo ci tiene – del ristorante Al Vedel di Colorno (PR). E lo racconta davanti a una platea particolare, che agli assaggi di buona cucina è ben abituata: quella dei Foodies Moments della Fiera del Tartufo Bianco di Alba. Nato sulla scia del riconoscimento UNESCO di Città Creativa della Gastronomia assegnato a Parma, prima e finora unica in Italia, nel dicembre 2015, il Consorzio dei ristoratori di Parma e provincia ha l’obiettivo di valorizzare la cucina della Food Valley. «Piatti che nascono da materie prime che per noi sono quasi scontate, così che spesso non ci rendiamo conto del loro valore – continua Bergonzi, mentre sul palco della Fiera fervono preparazioni e cotture – ma il Prosciutto di Parma, il Culatello di Zibello, il Parmigiano Reggiano, per citare solo i più noti, sono conosciuti in tutto il mondo. Tocca a noi farli assaggiare nella loro qualità migliore, proprio per evitare che vengano confusi con le contraffazioni».…

Read More