Quando La LUCE Brilla All’OSTERIA

Quando la LUCE brilla all’OSTERIA

L'Osteria della Luce a Boves Il perché di questo nome non l'abbiamo ancora chiesto, ma lo faremo la prossima volta. Perché ci sarà di sicuro una prossima volta in questa simpatica Osteria, dove la Luce, sia quella che arriva dalle divertenti lampade "scompagnate" che pendono dal soffitto, come quella che illumina i giovani volti sorridenti di chi ci ha cordialmente accolto e poi seguito con attenta premura la nostra cena, è un elemento tutt'altro che trascurabile!  All'Osteria: dalla sala... Raggiungerla è facile, situata com'è nel cuore del centro storico di Boves (CN). E altrettanto facile - o almeno così è stato per noi - trovare un parcheggio nelle immediate vicinanze. All'interno due salette con ingresso diretto: la prima, dove troneggia un solido bancone da bar comme il faut, dietro cui si apre la cucina; l'altra, quella davvero deputata alla ristorazione. Entrambe però arredate con l'allegra disinvoltura di chi sa come misurarsi con garbo  con un profluvio di oggetti eterogenei per creare un ambiente dall'insolita eleganza. Una cornice originale per una cucina, invece, tranquillamente tradizionale, equilibrata per numero di proposte e ben attenta alla  qualità delle materie prime. ...alla cucina Si comincia con  l'antipasto misto con assaggi tipici Bovesani, ottimo equilibrio…

Read More
Funghi, Finalmente! Ecco Il Secondo Di Funghi

Funghi, finalmente! Ecco il secondo di funghi

Il secondo piatto con i primi funghi dell'anno 2022: li ho fatti fritti. Troppo belle le cappelle dei porcini (i gambi sono finiti nel sugo per i tajarin) per pensare a un uso diverso. Quindi li ho puliti (senza lavarli, ovvio), li ho affettati, passati nell'uovo, poi nel pan grattato e poi nell'olio: un pezzo  per volta, con calma... Ed ecco il risultato: superlativi! INGREDIENTI (per 2 persone): 2 cappelle di porcini di medie dimensioni 1 uovo un mezzo bicchiere di pangrattato olio di girasole per friggere sale, q.b. PREPARAZIONE: Dopo aver pulito le cappelle, affettarle con attenzione. Preparare in un piatto l'uovo sbattuto con un po' di sale, in un altro il pan grattato. Preparare un contenitore con carta assorbente per posare i funghi fritti. Mettere l'olio in un pentolino dai bordi alti, aspettare che raggiunga il punto di bollore. Passare le fette ad una ad una nell'uovo, nel pane e quindi nell'olio, dove la girerete quasi subito aiutandovi con una pinza da cucina, prima di posarle sulla carta assorbente. Portateli in tavola e lasciate che ognuno li sali a suo gusto. Con i funghi fritti una Barbera? di Asti o di Alba?

Read More