Coniglio alla ligure…o no?
Il dubbio non è sull'esistenza o meno del coniglio alla ligure, ma sul fatto che possa davvero definirsi così quello che ho cucinato io. Perché davvero non appartiene alla mia tradizione, né l'ho mai visto preparare. Ma gli amici che me l'hanno regalato - già pronto per la cottura, beninteso - questo hanno preteso da me. E io ho accettato la sfida. Con la consulenza di un'amica esperta, con un'occhiata a internet e ... con qualche aggiustamento in corso d'opera. Lo hanno mangiato tutto, fino all'ultimo ossicino. INGREDIENTI (per 4 persone): 1 coniglio di circa 1kg già pulito e pronto 1 cipolla 1 o 2 spicchi d'aglio rosmarino, salvia, alloro, timo una manciata di pinoli una manciata abbondante di olive snocciolate 1 bicchiere di vino (meglio rosso, o almeno questo ho usato io) 1/2 litro circa di brodo vegetale olio Evo, sale, pepe nero PREPARAZIONE: Un tegame di coccio è l'ideale, grande abbastanza per contenere il coniglio fatto a pezzi. Nel tegame fate rosolare, con poco olio, aglio e cipolla tritati, poi aggiungere il coniglio insieme con timo e alloro, salate appena e fate rosolare a fuoco vivo. Versate il bicchiere di vino e fate evaporare, quindi aggiungete prima…