Lo chef che ama le costine
«Le costine di maiale alla brace? sono il piatto del mio compleanno! Per questo le ho messe anche in carta». Marinate in dodici spezie, cotte, disossate e poi ricomposte, le Costine alla brace di Lorenzo Careggio mi stanno davanti, accompagnate da una delicata insalata di finocchi. Un piatto a suo modo esemplare dell’idea di cucina di questo giovane cuoco “per vocazione”, da pochi mesi alla guida di EraGoffi, il suo primo ristorante torinese.
Qui, dove Era-Goffi
Premetto: sono tra i pochi torinesi mai stati da Goffi. Me ne dolgo, ma così è. Ora però ho il vantaggio di non saper fare paragoni tra il prima e l’oggi di questo, per me, nuovo locale che un tempo “era” Goffi. Che ho trovato accogliente, nella bella ristrutturazione con i mattoni a vista e il salottino-bar, dove l’attesa è un piacere, accompagnati nella scelta dell’aperitivo dalla giovane e competente sommelier.
Per me sorprendenti chips di cavolo con la focaccia e un ottimo vermut (siamo o non siamo a Torino?): perché Lorenzo, costine di maiale a parte, è un amante delle verdure, che cerca di valorizzare in tutto il loro potenziale.
Quattro menu e…
Quattro i menu in carta: carnivoro, erbivoro, onnivoro e benessere, più il menu esploratore, a discrezione dello chef. Da questo, a me è piaciuto Uova pecorino e tartufo, un piatto che resterà in carta finche sarà stagione di questo tartufo nero consistente e profumato. Che è, a detta dello chef, la ragione del piatto, in quanto «senza, sarebbe banale».
Valore aggiunto all’imprevedibile fantasia di questo giovane, che aspettiamo di veder crescere al meglio, è una Carta dei vini – firmata da Antonio Dacomo– davvero consolatoria: difficile non trovare la bottiglia che fa per noi!
Da provare e riprovare.
Info:
ERA GOFFI
Corso Casale, 117 – Torino
www.eragoffi.it