Bacalhau, un viaggio fra Piemonte e Portogallo
Un viaggio di sapori dal Piemonte al Portogallo, preceduto da una rapida puntata sulla costa dell’Islanda giusto per non farsi mancare l’indispensabile materia prima. Un viaggio che nessun lockdownpuò impedire, visto che per farlo non solo non è necessario spostarsi da Torino, ma neppure uscire dalla propria casa, perché c’è chi pensa a organizzare il tutto, e a consegnarvelo a domicilio: Fabio Montagna, chef al Bacalhau Osteria di corso Regina Margherita 22. E ne parliamo per diretta, e felice, esperienza.
Bacalhau Osteria, una cena in delivery
Puntuale, alle venti di sera, arriva la gialla “borsa della spesa” che depositiamo con cura sulla tavola già apparecchiata. Perché, questo dobbiamo riconoscerlo, tra i pochi, pochissimi, vantaggi di questo forzato deliveryc’è indubbiamente quello di godere dei vantaggi di un ristorante nel relaxdella propria casa.
Cominciamo dai petiscos: le saporose Bolinhos de Bacalhau,croccanti fuori e morbide dentro; e l’originale Bacalhau com Grao che, come da indicazione, lasciamo un attimo a intiepidire al calore del termosifone. Intanto, per creare la giusta atmosfera portoghese, un tocco al pc – www.bacalhau.it/musica– ed ecco le struggenti note di un fado scelto apposta per noi…
Bacalhau Osteria, quando il merluzzo è islandese
Gradevole primo piatto per questa serata di mezzo autunno, l’ottima Caldeirada de Bacalhau, che abbiamo provveduto a riscaldare pochi minuti sul fornello: calda e invitante, perfetta nell’amalgama degli ingredienti e nell’equilibrio dei sapori. La assaporiamo con calma, questa volta accompagnandola con la Birra super Back,variante qui proposta al vinho rosé del Portugal, interessante scoperta di altre nostre passate visite, ma quelle in presenza, al Bacalhau Osteria. Rapido passaggio in padella per il secondo piatto, il Bacalhau a Braz, che poi andiamo a depositare, come da indicazione, sul fondo di patatine e olive che lo aspetta. E qui davvero emerge la sostanziale differenza qualitativa tra il merluzzo islandese, pescato sulla costa non toccata dalla Corrente del Golfo, rispetto a quello norvegese o danese: più magro e consistente, dal gusto pieno e delicato al tempo stesso. L’unico, e lo abbiamo sperimentato, indicato anche per ottime preparazioni a crudo.
Dolce conclusione con la piacevole Pastel de nata con Ginija e…attesa del prossimo delivery.
Che vi arriverà a casa, a pranzo o a cena, senza spese di trasporto. Se poi sarete voi a occuparvi dell’asporto, anche con il 10% di sconto. Un omaggio augurale di Fabio, nell’attesa di ritrovarci al Bacalhau Osteria, magari per un divertente Aperitivo alla fermata del tram!
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