Un po’ di zucca fuori stagione
La stagione della zucca è passata, lo so. Ma esistono pur sempre i freezer, prova che non tutta la tecnologia vien per nuocere, anzi: dipende sempre da come la usiamo noi. In questo caso credo di averla usata bene, visto che aprendo lo sportello ho trovato ancora qualche contenitore con il passato di zucca che avevo a suo tempo preparato. E che in questa stagione di primavera alquanto incerta è risultato di gran conforto. La ricetta? Molto ma molto semplice, però ve la do lo stesso.
INGREDIENTI (per 2 persone):
gr.500 zucca (mantovana, piacentina, piemontese…) pulita e tagliata a pezzi
1 cipolla piccola
1/2 litro di brodo (anche di dado vegetale)
1 cucchiaio di olio EVO
sale, pepe, q.b.
Parmigiano Reggiano DOP q.b.
un pizzico di noce moscata (se piace)
amaretti sbriciolati (se piacciono)
PREPARAZIONE:
In una pentola, meglio se antiaderente, far appassire con l’olio la cipolla senza farla dorare. Aggiungere la zucca, farla rosolare per qualche minuto, poi versare il brodo già caldo e far sobbollire fino al completo disfacimento della zucca. Con un frullatore a immersione rendere il composto più omogeneo, quindi aggiungere sale, pepe e noce moscata.
Se lo si consuma subito, passare nei piatti, aggiungere un filo d’olio EVO, una grattugiata di Parmigiano Reggiano DOP abbastanza stagionato (24/36 mesi) e qualche amaretto sbriciolato.
Oppure, una volta raffreddato il tutto, travasarlo in un contenitore di vetro adatto al freezer e surgelarlo. Per qualche mese dura sicuramente, ma anche qualcosa in più.
E POI…
Con la zucca, se a suo tempo l’avete surgelata dopo averla pulita e tagliata a tocchetti, si possono fare tanti altri piatti. I tortelli di zucca, di cui ho già scritto; il flan di zucca; il risotto con la zucca, di cui scriverò prossimamente; la frittata con i fiori di zucca … già, ma questi soltanto in stagione, perché ancora non ho imparato a surgelarli. Anzi, se qualcuno lo sa fare, me lo insegna?