Le Calle: gamberoni al rosmarino
Le Calle: un pesce nuota a Centallo
Le Calle: capesante
Un ristorante di pesce a Centallo, nella campagna cuneese. Sentirne parlare con entusiasmo e aver voglia di andare a provarlo. Complice un week end in Valle Grana, in questo inverno primaverile, eccomi arrivata a Le Calle di Centallo. Giusto in tempo per riuscire a prenotare l’ultimo tavolo: meno male, perché “domani sera sarebbe stato impossibile, già tutto pieno…” Buon segno? Andiamo a controllare.
Le Calle: il menu?
Le Calle: polpo su crema di patate
Da una elegante bussola a vetrata si entra direttamente nella sala da pranzo. Bella volta in mattoni a vista, arredi senza fronzoli, tavoli, ma è evidente la necessità, un po’ troppo ravvicinati. Per ora gli avventori sono pochi, ma scopriremo, ed è buono a sapersi, che qui si può anche arrivare a cenare senza fretta. Unico neo, il menu non scritto, e quindi senza prezzi. È infatti lo stesso proprietario che, con premura e cortesia, viene a raccontarci i piatti della serata. Decidiamo di dargli fiducia e proseguire, anche se più chiarezza – il lavoro che faccio me lo ha insegnato – sarebbe sempre auspicabile.
Le Calle: ravioli di pesce
Le Calle: i piatti
Felice inizio, morbido e saporoso, le capesante su letto di verza, cui fanno seguito gamberoni al rosmarino fagioli al peperoncino, un accostamento coraggioso che, all’assaggio, si rivela vincente. Continuiamo con dei più anonimi involtini di gamberi e orata, subito riscattati da un trionfale polpo su crema di patata, il piatto, a nostro avviso, migliore della serata. Ci concediamo ancora un assaggio di primi: ravioli di pesce con vongole gamberetti e zucchine, più interessanti dei pur corretti tagliolini all’astice.
Si chiude, davvero in bellezza, con un bonet dalla perfetta esecuzione.
Le Calle: bonet
Le Calle: pesce …di campagna!
Che dire? Una scoperta piacevolissima, di una cucina che arrischia senza sbagliare accostamenti anche arditi, dalla professionalità sicura e non ostentata. Il che, di questi tempi, è un biglietto da visita di cui conservare l’indirizzo.
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