Un bianco nella terra dei rossi: il Gavi di Broglia

Tenuta La Meirana

Davvero non l’avrei immaginato. Uno dei più antichi vigneti piemontesi era a bacca bianca e, per la precisione, si trattava di un Gavi, anzi “del” Gavi, figlio del territorio cui deve – o forse cui ha dato?- il nome.

Tanta sicurezza deriva da una testimonianza inconfutabile: un documento, datato 972 d.C. e conservato presso l’Archivio di Stato di Genova, parla già di vigneti e castagneti in località Meirana.

la famiglia Broglia

Una tradizione ultramillenaria che continua ancora oggi, portata avanti con impegno e passione dall’Azienda Vitivinicola Gian Piero Broglia, una famiglia di imprenditori che, dal 1972, dal mondo del tessile ha scelto di passare a quello del vino.

Stefano, Claudio, Anna Vicina

Come li ho scoperti? Nel corso di una piacevole serata al ristorante Casa Vicina, Eataly Lingotto; qui ho potuto assaggiare le “eccellenze” di Broglia servite in abbinamento a piatti appositamente pensati per l’occasione. Certo una prova d’autore anche per questo tempio della cucina piemontese, che per una sera ha dovuto rinunciare ai suoi “cavalli di battaglia”, più adatti ai grandi rossi, indiscusso vanto di queste terre!

Dopo un aperitivo di benvenuto con lo spumante brut “Villa Broglia” accompagnato da originali – e appetitosi – stuzzichini, la cena ha inizio.

Con un delicato baccalà mantecato all’olio extravergine d’oliva e timo, ecco il prodotto più rappresentativo dell’azienda, l’ottimo Gavi DOCG 2016 “La Meirana” dal tipico retrogusto di mandorle. Un Gavi più strutturato, sicuramente adatto ai Gnocchetti di seirass con cui è stato servito, è il 2015 “Bruno Broglia”, ottenuto dalle uve di vecchi vigneti impiantati negli anni ’50.

Infine, siamo stati protagonisti anche noi di un’esperienza interessante: l’assaggio del “Vecchia Annata”, un 2009 invecchiato in vasche rigorosamente d’acciaio. Abbinato alla Trota salmonata al vino bianco con patate julienne, è stato sicuramente il vino più commentato della serata.

Dolcissima chiusura il Canavesano alle fragole Candonga e, per non farsi mancare proprio nulla, la freschissima piccola pasticceria della casa.

La primavera in arrivo sembra proprio suggerire un gita nella zona di Gavi, un bellissimo paese medievale, con tanto di Forte e Palazzi storici. E la tenuta Broglia offre anche una suggestiva ospitalità in due accoglienti case di campagna, appositamente ristrutturate, all’interno della cascina.

INFO:

www.broglia.eu

www.casavicina.com

 

 

 

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