Torino, la capitale del vermouth

Dove, se non a Torino, poteva nascere il primo Salone del Vermouth? È infatti nella capitale sabauda che fu “inventato”, così come ancora oggi lo conosciamo, nel 1786 da Antonio Benedetto Carpano. E fu lo stesso Carpano, che aveva la bottega a due passi da Palazzo Reale, a inviarne un omaggio a Vittorio Amedeo III, che non solo lo gradì ma da quel momento lo introdusse nel consumo abituale della famiglia reale e della corte. Fu così che il vermouth conquistò la sua fama e ben presto si diffuse in tutta Europa.

Torino, il vermouth a Palazzo Carignano

Il Salone del Vermouth si svolgerà il 24 e 25 febbraio 2024, suddiviso tra Salone, con sede al Museo Nazionale del Risorgimento, e il Fuori Salone, diffuso per tutta la città e della durata di una settimana, dal 19 al 25 febbraio. Se poi consideriamo che il Museo del Risorgimento si trova all’interno di Palazzo Carignano, luogo simbolo della storia del Regno, si capisce subito che qui, per il vermouth, è una sorta di “ritorno a casa”! Quanti brindisi tra un bongustaio come il conte di Cavour, che qui aveva il suo studio, e i re sabaudi Carlo Alberto e Vittorio per celebrare successi e vittorie? Oggi, più prosaicamente, questi saloni ospiteranno produttori e bartender, pronti a far assaggiare il meglio del loro lavoro con degustazioni guidate e laboratori interattivi, ma anche a raccontare le storie di ricerca e miscelazioni di cui sono essi stessi protagonisti.

Torino, il vermouth in città

Tra gli eventi del Fuori Salone segnaliamo, in particolare, il Vermouth Contest Special Edition di martedì 20 febbraio a La Centrale della Nuvola Lavazza, che vedrà sfidarsi tra loro i migliori bartender cittadini nella preparazione di signature drink a base vermouth. Naturalmente non mancheranno eventi nei “luoghi culto” del vermouth torinesi: il Museo Carpano, all’interno di Eataly Lingotto e il Museo Lavazza alla Nuvola Lavazza. E per gli incorreggibili gourmet si apriranno le porte di molti ristoranti, dove il vermouth sarà protagonista sia nei piatti che negli abbinamenti proposti. Nella scia dell’intramontabile e torinesissimo Punt e Mes, che unisce Vermouth e china: “un punto di dolce e mezzo di amaro”.

Info:

www.salonedelvermouth.com