Champagne Day 2022 A Ceres – Ph Silvana Delfuoco

Champagne day 2022: se il futuro ha un cuore antico

Quando il Piemonte contadino incontra lo champagne

…i piatti che raccontano un territorio e il mondo contadino: ricordi della mia infanzia, gusti e profumi di un mondo passato… che per me rimarrà sempre attuale“. Così lo scorso 28 ottobre al Valadess at Lanss di Ceres lo chef ha presentato il suo menu per lo Champagne day 2022, la ricorrenza mondiale che si celebra il quarto venerdì di ottobre di ogni anno. E quale vino, se non quello che   la “campagna” ce l’ha addirittura nel nome, poteva valorizzare al meglio la cena della festa?

Il Caco e la Castagna – ph Silvana Delfuoco

Che anche noi abbiamo felicemente celebrato.

I piatti del passato traghettano nel futuro

La Supa – ph Silvana Delfuoco

Una cucina d’autunno delle famiglie contadine, dove la saggezza del passato si accorda con un fiducioso progetto sul futuro. Dove La Supa…”la zuppa alla canavesana” diventa un timballo da porzionare più facilmente senza che nulla venga tolto a profumi e sapori con cui un tempo si celebrava il giorno dei morti; e La Petite-Marmitte di porri, patate e castagne d’Almese restituisce alla piccola frazione di una montagna che si va sempre più spopolando il valore della sapiente ricchezza del suo festoso piatto “povero” anche grazie all’aggiunta di freschi porcini dell’ultima ora.  Da sempre sostanzioso secondo piatto Il Baccalà con latte e cipolle, prova tangibile di una cucina dove forma e contenuto convergono sullo stesso obiettivo, e piacevolissimo finale Il Caco e la Castagna, felice accostamento di ingredienti stagionali sulla linea di una tradizione consapevole.

La Petite Marmitte – ph Silvana Delfuoco

Champagne day -ph Silvana Delfuoco

Champagne day -ph Silvana Delfuoco

E che champagne sia!

E lo champagne? Non è un caso che proprio il Valadess at Lanss sia  Ambassadeur Collet e Paternaire  Drappier e che nella sua cantina riposino tranquille numerose casse di bollicine, che spesso però escono fortunatamente allo scoperto. Come l’Esprit Nature di Henri Giraud, riuscito assemblaggio dalla calda mineralità, con cui la serata ha avuto inizio; per proseguire con tre eleganti Cuvèe: dall’eleganza del blanc de blancs del Millèsime Prestige Diebolt Vallois, alla equilibrata forza dell’interessante pinot meunier dell’Exclusive Egali ‘T di Eric Taillet, per finire con la persistente e minerale finezza del perlage del Sainte Anne di Chartogne Taillet. Dal terroir della Champagne alla terra della Valle di Lanzo il passo è davvero breve.

 

Info:

www.ristorantevallidilanzo.eu

Silvana Delfuoco

La gola un peccato capitale? Lo diceva anche il padre Dante, è vero. Salvo poi lamentarsi per quanto “sa di sale lo pane altrui”. E poi ci sono tanti tipi di fame, e tanti modi per soddisfarle: un piatto ben cucinato, un bicchiere di vino buono, la vista di un bel quadro, un film che ci ha fatto ridere, il libro che teniamo sul comodino…

Emozioni di vite forse un po’ privilegiate – le nostre – ma che a me piacerebbe poter condividere. Per questo ho deciso di tenere un diariogoloso, in cui raccontare le mie esperienze di giornalista enogastronomica, ogni tanto in trasferta in altri settori. E con un ormai lungo – ahimè – passato alle spalle. Da insegnante di italiano e latino nei licei torinesi: ebbene sì, lo confesso. Ma questa è un’altra storia…

Attualmente collaboro con Il Golosario di Marco Gatti e Paolo Massobrio. In passato ho già collaborato con: Leiweb e Oggi.it; Il Sommelier Fisar; La Cucina del Corriere; OraCucina; Viaggi del Gusto Magazine; Economy; turismodelgusto.com; Bubble's Italia Magazine.

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