In questo scampolo di fine estate che sta per scivolare nell’inverno, anche l’orto sta continuando a dare i suoi frutti, tra cui le ultime melanzane. Non più così piene ed esuberanti  da poterle utilizzare nature, o comunque con il minimo di elaborazione possibile: allora che cosa farne?

Melanzane pelate – ph Silvana Delfuoco

Un aiuto viene dal Quaderno della mamma, dove ho trovato la ricetta delle polpette. Per un sostanzioso antipasto; per un secondo vegetariano, anzi quasi vegan se non fosse per le uova necessarie a legare; o per accompagnare un aperitivo un po’ più sfizioso del solito.

Ecco dunque la ricetta

Composto tritato – ph Silvana Delfuoco

INGREDIENTI (per 4 persone):

2 melanzane lunghe di media grandezza

Polpette infarinate -ph Silvana Delfuoco

2 cucchiai di parmigiano grattugiato

2 uova

pangrattato q.b.

un pizzico di zucchero

basilico, prezzemolo, noce moscata, sale, pepe q.b.

farina per infarinare le polpette

olio vegetale per friggere

PREPARAZIONE:

Sbucciate le melanzane, tagliatele e pezzi e privatele dei semi, quindi gettatele in acqua bollente già salata e lasciatele cuocere per 10/12 minuti. Dovete poi scolarle e strizzarle con cura, avvolte in uno strofinaccio, come vuole la tradizione,  o anche, come faccio io, schiacciandole con un batticarne in uno scolapasta; mettetele quindi in un tritatutto elettrico insieme con gli altri ingredienti: parmigiano, uova, prezzemolo e basilico, spezie. Aggiungete il pangrattato in quantità circa pari alla metà del composto, valutando comunque al momento che l’impasto risulti abbastanza sodo per poterne  formare delle polpettine. Passatele poi velocemente nella farina e immergetele, una o due alla volta,  in un pentolino con i bordi alti dove l’olio è già bollente e lasciatele dorare. Appoggiatele infine, prima si servirle, a riposare su un foglio di carta da cucina.

Polpette che friggono -ph Silvana Delfuoco

Come aperitivo, le accompagna bene un giovane bianco secco, ma anche una fresca bollicina.

Polpette di melanzane – ph Silvana Delfuoco

Se invece volete farne un secondo piatto più impegnativo, potete farle passare per qualche minuto in un sugo di pomodoro, oppure servirle con contorno di una ratatouille di verdure.