Parmigiano Reggiano - Ph Ufficio Stampa Consorzio
Parmigiano Reggiano - ph Ufficio Stampa Consorzio

Se il Parmigiano sale al Piano35…

Lui è il Parmigiano Reggiano, un formaggio dalle diverse stagionature, versatile e disponibile. L’altro è Marco Sacco, due stelle Michelin, uno chef ben radicato sul suo territorio ma curioso del mondo che lo circonda.

Marco Sacco e il suo lago – ph credits_ Adriano Mauri

Dal loro l’incontro, organizzato in occasione di Buonissima 2021 nella cucina di Piano35 del torinese grattacielo IntesaSanPaolo, sono nate delle piccole storie, arrivate fino a noi in tavola sotto forma di piatti.

Piano35 a Torino - ph Silvana Delfuoco

Piano35 a Torino – ph Silvana Delfuoco

 

Il Parmigiano a Piano35

Patata sotto terra a Piano35 - ph Silvana Delfuoco

Patata sotto terra a Piano35 – ph Silvana Delfuoco

Ecco allora il Parmigiano diventare salsa mornay per attorniare le patate affumicate che sostengono l’uovo barzotto nella Patata sotto terra con cui si apre il nostro assaggio; è invece un Parmigiano di montagna mantecato quello che sposa benissimo  il riso Acquarello per accompagnare porcini e mirtilli nel Riso ai

Riso ai profumi di bosco a Piano35 -ph Silvana Delfuoco

Riso ai profumi di bosco a Piano35 -ph Silvana Delfuoco

profumi di bosco; infine il  Parmigiano si fa dolce per fare compagnia ad altri dolci anche loro insoliti, nati da ‘nduja, pomodoro, guanciale: un’Italia a tappe davvero deliziosamente inaspettata.

 

 Marco Sacco e il suo Piano35

Dare una cornice conclusiva a questa esperienza è compito di Marco Sacco, che da due anni si divide tra qui e il “suo” Piccolo Lago a Mergozzo. Qual è il segreto di questa cucina, sospesa tra il traffico cittadino sull’alfalto e le nuvole che si rincorrono nel cielo?

Italia a tappe a Piano35 -ph Silvana Delfuoco

Italia a tappe a Piano35 -ph Silvana Delfuoco

“Laggiù ci sono le montagne, le stesse che vedo dal mio Piccolo Lago. Sotto di noi la città, ma anche la terra degli orti e dei giardini, come quella della serra che qui ci circonda. Si alzano gli occhi verso l’alto, ci si guarda intorno e si scopre il territorio: nascono così le idee per costruire i menu”. Come pure le storie che li raccontano.

Piano35: vista dall’alto -ph Silvana Delfuoco

 

Info:

www.parmigianoreggiano.com

 

www.grattacielointesasanpaolo.com

 

www.buonissimatorino.it

 

 

 

 

Silvana Delfuoco

La gola un peccato capitale? Lo diceva anche il padre Dante, è vero. Salvo poi lamentarsi per quanto “sa di sale lo pane altrui”. E poi ci sono tanti tipi di fame, e tanti modi per soddisfarle: un piatto ben cucinato, un bicchiere di vino buono, la vista di un bel quadro, un film che ci ha fatto ridere, il libro che teniamo sul comodino…

Emozioni di vite forse un po’ privilegiate – le nostre – ma che a me piacerebbe poter condividere. Per questo ho deciso di tenere un diariogoloso, in cui raccontare le mie esperienze di giornalista enogastronomica, ogni tanto in trasferta in altri settori. E con un ormai lungo – ahimè – passato alle spalle. Da insegnante di italiano e latino nei licei torinesi: ebbene sì, lo confesso. Ma questa è un’altra storia…

Attualmente collaboro con Il Golosario di Marco Gatti e Paolo Massobrio. In passato ho già collaborato con: Leiweb e Oggi.it; Il Sommelier Fisar; La Cucina del Corriere; OraCucina; Viaggi del Gusto Magazine; Economy; turismodelgusto.com; Bubble's Italia Magazine.

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