Funghi difficili quest’anno? c’è, c’è la soluzione
In questo inizio di estate i funghi ci sono. Forse prematuri, con strane alternanze di tipologie – qualcuno ha già trovato le mazze di tamburo – spesso presenti in zone non “deputate”. Tutti, o quasi, però accomunati da una spiacevole presenza: quella delle lumache, voracissime e implacabili.
Succede così che i funghi, raccolti personalmente o acquistati a caro prezzo al mercato, non siano sempre nelle condizioni ideali per le preparazioni canoniche, anche perché, proprio per poterli salvare dagli attacchi, vengono spesso raccolti di piccole dimensioni.
Così è capitato anche a noi, che comunque non ci abbiamo rinunciato. Ed ecco la nostra spesa: porcini e qualche garitula (o vogliamo chiamarli gallinacci ?).
Eccoli allora in una preparazione casalinga ma assai efficace: in umido con salsiccia e patate. Senza però rinunciare a una piccola soddisfazione finale…
DOSI ( per 2 persone):
Porcini (gambi e piccole cappelle): 6 o7 di numero
Garitule: una manciata
Patate medie: 2
Salsiccia luganega: 2/3 hg
olio EVO: q.b.
aglio, prezzemolo, sale
brodo o acqua calda q.b. se necessario
PREPARAZIONE:
Pulite i funghi secondo le vostre abitudini (pelateli pure, se c’è molta terra) e tagliateli a pezzi non troppo piccoli, pelate le patate e tagliate la salsiccia a pezzi.
In una padella media mettete a rosolare l’aglio con l’olio, appena si dora aggiungete le patate e la salsiccia e da ultimi i funghi. Fate rosolare, poi abbassate la fiamma e coprite, controllando di tanto in tanto che non attacchino. Se necessario, aggiungete un po’ di brodo o di acqua calda.
Dopo 30/40 minuti, a cottura ultimata, cospargete di prezzemolo fresco tritato grossolanamente, assaggiate per controllare il sale, e portate in tavola.
Come vedete dalla foto, i funghi hanno anche le cappelle. Piccole, ma ci sono. E allora, una concessione finale: impanate e fritte. E la cena è completata.
E il vino in abbinamento? Libera scelta: per noi un bianco Roero Arneis, tenuto in fresco fino all’ultimo momento.